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domenica 29 luglio 2012

FineScanner



     FineScanner: scanner for documents, receipts and magazine articles that saves texts in PDF - ABBYY

FineScanner è uno scanner multifunzione per dispositivi mobili in grado di acquisire testo dovunque ci si trovi e in qualsiasi momento.

Consente di usare la fotocamera dell'iPhone per digitalizzare documenti, ricevute, articoli di giornale, appunti, ricette, foto, grafici, tabelle, slide di presentazioni o addirittura tabelloni pubblicitari per strada, salvando poi i file ottenuti in formato PDF o JPEG.
Sviluppata dalla tecnologia di gestione delle immagini d’ABBYY, nota a livello mondiale, l'applicazione è veloce, efficace e permette di ottenere risultati di altissima qualità.

Caratteristiche e vantaggi principali:
•Consente di digitalizzare qualsiasi testo stampato o scritto a mano, dovunque ci si trovi, in qualsiasi momento. Con l'iPhone in tasca non serve più un ingombrante scanner!

•Per creare facilmente documenti di qualsiasi dimensione usando la fotocamera dell'iPhone:
grazie a FineScanner si possono creare, gestire ed elaborare singole immagini o grandi documenti composti da più pagine.

•Per creare copie elettroniche di qualsiasi tipo di contenuto stampato:
contratti, articoli, indirizzi, brochure o qualsiasi altro materiale in qualsiasi lingua!

•Qualità visiva eccellente grazie all'individuazione automatica dei limiti della pagina, impostazioni di luminosità e contrasto intuitive, possibilità di salvare le immagini in bianco e nero o in scala di grigi.

•Supporta i formati PDF e JPG: per salvare ed esportare immagini di alta qualità in formato JPEG e documenti nel formato universale PDF.

•Caratteristica integrata per l'archiviazione di file: consente di salvare i risultati in un archivio di file con una comoda funzionalità di ricerca! La cartella della galleria non sarà più colma di immagini di documenti in disordine.

•Molteplici possibilità di esportazione: si possono condividere i file tramite e-mail, Dropbox, G- Docs, Evernote o Facebook!

•Supporto AirPrint: per stampare i documenti direttamente dal dispositivo mobile!

L'applicazione è compatibile con iPhone 4S, iPhone 4. È inoltre compatibile col nuovo iPad e la prossima versione supporterà in modo completo le nuove caratteristiche di interfaccia dell'iPad!
L'applicazione non è compatibile con iPhone 3G e iPhone 3GS e non se ne consiglia l'uso su iPod Touch né su iPad 2, poiché le fotocamere di tali dispositivi non hanno la funzionalità di messa a fuoco automatica.

Suggerimenti:
- fare in modo che l'illuminazione sia uniforme e che non ci siano punti di luce troppo intensi
- attendere che la fotocamera metta a fuoco
- ridurre al minimo le vibrazioni

FineScanner lo trovate nell'Apple Store a €2,39 oppure lo potete scaricare da qui.  




sabato 21 luglio 2012

OverBlog, il futuro del blog è già realtà



Con OverBlog ogni blog si trasforma in un vero e proprio social media magazine. La nuova piattaforma rilasciata meno di un mese fa negli USA e la scorsa settimana in 4 paesi europei in versione beta 1, arriva oggi in versione italiana e mette in campo una vera e propria rivoluzione del concetto di blog, grazie ad una serie di nuovi strumenti  pensati e progettati per facilitare l'integrazione con il Social Web.


Il successo di stampa e critica durante il BlogWorld & New Media Expo 2012 è stato tale da suscitare l’interessedi top blogger statunitensi come
Robert Scoble, Jason Falls e della YouTube star Keenan Cahill i quali hanno deciso di passare a OverBlog annunciando pubblicamente il loro entusiasmo.
Fox News, TechCrunch USA e Japan
sono stati tra i primi a dare la notizia seguiti a ruota anche da Repubblica e Vanity Fair.
La piattaforma OverBlog, il cui network conta più di 34 milioni di visitatori unici al mese, è stata ripensata a partire da un progetto di crowdsourcing che ha coinvolto 500 top blogger europei. I risultati di questo “social brainstorming” sono serviti a un team di 30 ingegneri del dipartimento R&D di OverBlog Europa come base per ripartire da zero con lo sviluppo. Un lavoro durato nove mesi che è stato realizzato per dare una scossa al mondo del blogging e superare il problema della frammentazione dei contenuti prodotti dagli utenti del Web 2.0. Il progetto ha dato vita a una ricerca condotta da OverBlog ed Ebuzzing Group su un campione di oltre 5000 blogger da tutto il mondo, i cui risultati saranno resi noti nei prossimi giorni.
Per competere su un mercato internazionale il cui scenario negli ultimi anni è mutato radicalmente a seguito della massiccia diffusione dei social network, abbiamo scelto di riscrivere la nostra piattaforma da zero. Abbiamo immaginato un prodotto capace di sfruttare al massimo il potenziale dei social media, integrandosi con essi al 100% non solo in fase di condivisione, ma soprattutto in fase di creazione dei contenuti (ciò che chiamiamo Social Hub). Abbiamo realizzato OverBlog facendo nostro il mantra degli hacker: "KISS" (Keep it simple, stupid!). Il risultato è un prodotto che, nella sua semplicità d’uso, garantisce piena flessibilità all’utente. Gli sviluppatori hanno fatto un lavoro straordinario.Paolo Mulè, Country Manager OverBlog Italia
 
Con l’emergere di piattaforme sociali dedicate a contenuti molto specifici(Instagram e Flickr per foto, YouTube e DailyMotion per video, Pinterest per immagini, Foursquare per geo-localizazione, Twitter per micro-messaggi, etc), la presenza degli utenti online sta diventando sempre piùframmentata. Questo genera problemi di visibilitàa svantaggio di chi desidera aumentare la propria influenza in Rete e quindi la propria audience”- spiega FrédéricMontagnon, co-fondatore di OverBlog. “Con questa nuova versione continua poi in una nota - tutti i contenuti creati o condivisi nei social media da un utente possono essere aggregati in un unico sito web: la sola, vera casa digitale dell’utente.
 
ABOUT OVERBLOG : EXTRA NEWS
OverBlog è stata fondata nel 2004 in Francia, dove si è imposta come prima piattaforma di blogging e come secondo social network più utilizzato (dopo Facebook).Con oltre 3 milioni di blog ospitati in 5 lingue e 34 milioni di utenti unici al mese (fonte ComScore), OverBlog è la piattaforma più innovativa per la pubblicazione e la condivisione dei contenuti attraverso il Social Web. A fine settembre sarà rilasciata la versione 1 che supporterà funzioni di revenue share con gli utenti, un’app mobile per consentire il video live streaming sul proprio blog, statistiche di traffico, nuovi layout gratuiti per l’interfaccia grafica e molto altro.
UN PO’ DI NUMERI
·       Attiva in Europa dal 2004
·       35 milioni di visitatori unici / mese di cui 1.500.000 in Italia
·       2.900.000 (milioni) di blog sulla vecchia versione della piattaforma, di cui 45.000 in Italia
·       OverBlog è oggi presente in USA, UK, Francia, Germania, Italia, Spagna ma sarà presto disponibile in molte altre lingue.

giovedì 19 luglio 2012

CircleTime per iPhone, un nuovo e originale Calendario




CircleTime - HedgeHog  
L’App Store è da sempre un pozzo interminabile di idee, in cui vanno a confluire, oltre app spazzatura e plagi, anche tante applicazioni che spiccano per la loro originalità e testimoniano la volontà degli sviluppatori di rinnovare ed evolvere continuamente il nostro modo di interagire con uno smartphone. Oggi vi voglio parlare di una singolare applicazione: CircleTime, un calendario dall’insolita interfaccia circolare che cerca di “rivoluzionare” la gestione del calendario sull’iPhone. La ricetta si basa su in ingrediente molto semplice, ma dalle notevoli potenzialità: una ghiera circolare rotante contenente i giorni del mese o le ore della giornata. Su questa architettura gli sviluppatori sono riusciti a costruire un’applicazione che, se al primo approccio può sembrare tutto fuorché intuitiva, una volta compreso il meccanismo, può ben aspirare a sostituire l’app Calendario di default in iOS.
Probabilmente CircleTime è una di quelle applicazioni che più necessitano una recensione: gli sviluppatori infatti non hanno scelto la strada dell’intuitività, ma hanno creato un’interfaccia che nella sua complessità di comprensione, nasconde anche incredibili potenzialità, inimmaginabili su altre app dello stesso genere. Come già accennato, l’user interface si compone di una ghiera centrale, divisa in due sottili circoli concentrici colorati: il primo, quello più interno, indica i mesi dell’anno (evidenziati nel lato esterno dalle iniziali dei rispettivi mesi); il secondo più esterno, comprende un arco di 30 giorni. Quest’ultimo circolo ha a sinistra i numeri dei giorni del mese e a destra le iniziali dei giorni della settimana corrispondenti. Vediamo tutti i dettagli.



Noi possiamo agire solo sul cerchio più esterno, facendolo ruotare in senso orario o antiorario a nostro piacimento. In questo modo non siamo più relegati all’interno di un mese, ma possiamo visualizzare, all’interno dei 30 spazi a disposizione, la fine di un mese e l’inizio di un altro. In questo screenshot ad esempio visualizziamo i giorni dal 9 luglio al 7 agosto:


Dalla prima immagine avrete già notato che questi sottili circoli assumono due colori diversi: giallo e blu. Cosa significano? Il giallo evidenzia tutto il tempo già trascorso, che ci lasciamo alle spalle; il blu invece sottende una porzione di tempo al di là da venire, in particolare una durata di tempo che ci separa da un determinato giorno che selezioniamo. Nel seguente screenshot ad esempio abbiamo selezionato il giorno 22 luglio: fino al 17 luglio il circolo è giallo, perché già trascorso, mentre il tempo che ci separa dalla data selezionato è blu, e la sua durata viene indicata al centro della ghiera, ovvero “5 DAYS”.


Ad “unire” idealmente il circolo esterno e quello interno (ovvero i mesi con gli anni) ci pensa un piccolo semicerchio bianco, che troviamo adiacente al circolo colorato interno. Esso corrisponde ai 30 giorni visualizzati nel cerchio esterno rispetto alla durata dell’intero anno. Se infatti muoviamo la ghiera noteremo che anche questo semicerchio si muove in senso concorde. Un ultimo utile consiglio per navigare all’interno del calendario è quello di eseguire un doppio tap al centro del cerchio per ritornare al giorno corrente.
Per andare a visualizzare in dettaglio ogni singolo giorno, nelle sue 24 ore, basta selezionarne uno e cliccare sul pulsante nell’angolo inferiore di destra. Avremo un’interfaccia simile, ma questa volta all’esterno del cerchio troveremo le ore della giornata e all’interno dei semicerchi colorati, ovvero degli eventi che abbiamo inserito nel calendario. Prima di passare agli eventi sveliamo la funzione dei due pulsanti superiori: permettono semplicemente di saltare rispettivamente avanti e indietro di un anno.


Per creare un nuovo evento, dopo aver scelto il giorno, andiamo a cliccare, nella barra superiore, a destra, il tasto “+”, e utilizziamo tutte le ricche opzioni già viste sul Calendario di iOS. Il pallino accanto al numero del giorno si colorerà del colore rispettivo al calendario in cui è collocato l’evento. Nella parte inferiore dell’interfaccia vedremo l’elenco degli eventi giorno per giorno, ma se vogliamo consultare l’elenco completo potremo cliccare il pulsante nell’angolo in basso a sinistra. Il pulsante “Calendar” ci permette infine di andare a gestire i nostri calendari, e andarli a modificare direttamente dall’app stessa.


Ma non è finita qui! CircleTime nasconde anche un’altra utile funzione, ovvero la selezione di un’intervallo tra due date. Bisogna effettuare un doppio tap su un giorno per selezionare l’inizio dell’intervallo, e un singolo tap per indicare la fine. Il circolo si colorerà di viola, e nella sezione inferiore avremo tutti gli eventi che intercorrono tra un estremo e l’altro dell’intervallo!


Va ammesso: la semplicità immediata non è di casa in CircleTime, ma come già detto, solo una volta presa confidenza con l’interfaccia e la navigazione all’interno del calendario si possono apprezzare a pieno le funzioni aggiuntive che può regalare. Prime tra tutte la possibilità di visualizzare qualsiasi intervallo di date (entro il limite di 30 giorni) e quella di selezionare un’insieme di giorni con un semplice doppio tap. Altra bellissima feature è la visualizzazione “interna” delle 24 ore di un qualsiasi giorno, che pecca però nel non essere interattiva, ma sa offrire un’intuitiva visione degli eventi che si susseguono in una giornata. Non è di meno pregio la possibilità quasi istantanea di calcolare i giorni che ci separano da una data o separano due date a scelta. A coronare il tutto vi è il supporto ad iCloud, le opzioni di condivisione di eventi o interi calendari e l’integrazione con il centro notifiche.
Ma oltre alle funzioni aggiuntive che può vantare quest’app, merita un discorso a parte l’interfaccia: semplice, funzionale e davvero suggestiva! Solo guardando a prima vista gli screenshot interni dell’app, pur non capendo niente del funzionamento, si deve ammettere che l’interfaccia affascina, soprattutto gli utenti più “geek”, sempre alla ricerca di soluzioni nuove e differenti! Nessuno, al primo contatto, direbbe mai che si tratti di un’app per gestire il calendario. E proprio questo è quello che colpisce!
Per assaporare tutto questo e rivoluzionare il vostro modo di gestire il calendario, vi bastano solo €0.79, e uno tra i seguenti dispositivi: iPhone 4, iPhone 4S o iPod Touch 4G.

martedì 17 luglio 2012

PhotoSi presenta PrintUp, applicazione per la stampa da iPhone

PhotoSì PrintUP - PhotoSì PhotoSì
PhotoSì ha annunciato PrintUP, una nuova applicazione per iPhone per la gestione della stampa delle proprie fotografie. PrintUP, disponibile gratis su AppStore in tutto il mondo, è ideata e realizzata interamente da PhotoSì con l’obiettivo di rivoluzionare le abitudini di consumo degli utenti iPhone, semplificando il processo di stampa delle fotografie e restituendone il piacere stesso dell’azione, nel momento esatto del “click”.

L’app PrintUP permette di inviare le foto migliori dal proprio iPhone in stampa in maniera immediata, ovunque ci si trovi e subito dopo lo scatto. Dopo aver scelto il formato (12x o 20x) e la quantità di foto, il sistema di geolocalizzazione collegato all’applicazione, permette infatti di mandare in stampa le fotografie da qualunque parte del mondo, suggerendo il punto vendita affiliato più vicino per il ritiro o anche spedendo l’ordine direttamente all’indirizzo preferito.


PhotoSìCon PrintUP è possibile personalizzare le foto scattate con il proprio iPhone in modo divertente ed intuitivo, applicando alla foto diversi filtri e cornici con comandi come lo swipe orizzontale e verticale. E'  infine possibile associare ad ogni foto una breve descrizione e siglare lo stesso scatto con un avatar, una sorta di “firma personale”. Il sistema di geolocalizzazione attribuirà poi automaticamente data e luogo dello scatto alla foto.
La stampa delle foto è realizzata su carta fotografica opaca e la consegna, per ogni ordine a partire da 10 stampe, è effettuata in uno speciale cofanetto. Un meccanismo di credits legati all’uso del servizio, consentirà agli utenti di ottenere stampe gratis, a partire dal momento stesso del download dell’applicazione (5 credits acquisiti).


Le foto si possono ritirare in uno dei 5000 punti vendita convenzionati Photosì, oppure pagare il servizio tramite carta di credito o PayPal.
PrintUp la trovi gratis nell'Apple Store oppure qui.


Fonte: www.pianetacellulare.it

lunedì 16 luglio 2012

iPhone 5 in produzione: uscirà a ottobre



Proseguono incessanti le indiscrezioni sull’iPhone 5, questa volta relative all’ipotetica finestra d’uscita: secondo Macotakara, blog giapponese, la produzione di massa del nuovo smartphone con la mela morsicata è appena iniziata, mentre il lancio sarebbe previsto in autunno, più precisamente a metà ottobre. Il blog in questione aveva predetto correttamente l’uscita di iPhone 4S lo scorso anno e l’avvio della produzione del nuovo iPad (a gennaio 2012), e pertanto viene considerato da molti come una fonte attendibile.
Il tempo che intercorrerà tra la produzione e il lancio del nuovo iPhone sarà dunque di pochi mesi, e la notizia di un debutto in ottobre va a confermare quanto precedentemente indicato dal Wall Street Journal e da altre fonti. Macotakara cita attendibili fonti cinesi per le informazioni ottenute, che avrebbero al contempo diramato anche alcuni dettagli circa una serie di componenti che troveranno spazio nella prossima generazione del melafonino.
Secondo quanto trapelato, l’iPhone 5 sarà caratterizzato da un case differente da quello visto con l’iPhone 4S, ovvero bicolore e realizzato con materiale in vetro e in alluminio. Le fonti confermano ancora una volta l’arrivo di un display Retina più grande, di un connettore dock più piccolo e di uno chassis ancora più sottile. A differenza di quanto visto nel prototipo trapelato in passato, mancherebbe però il piccolo foro segnalato tra l’obiettivo e il flash della fotocamera posteriore, sul quale erano state fatte varie speculazioni e che ora potrebbe però non rientrare più nel progetto finale.
Contando su iOS 6, su un display più generoso e probabilmente con aspect ratio da 16:9, su una fotocamera frontale migliorata e per la prima volta in HD e su un corpo ancora più sottile, iPhone 5 dovrebbe in tal modo cercare di battere la concorrenza al momento del lancio, concorrenza individuabile soprattutto nel Samsung Galaxy S III e nelle alternative Android di maggiore appeal per i consumatori quali ad esempio la serie HTC One. E pare proprio che la nuova sfida avrà inizio a partire da ottobre.


domenica 8 luglio 2012

CamperlifeApp in versione per iphone



CamperlifeApp - Camperlife
Proprio così, da oggi i camperisti che utilizzano l'iPhone potranno scaricare gratuitamente da Apple Store la nuova applicazione per le nostre aree di sosta.

La nuova CamperlifeApp per iPhone gratuita ed utilizza il nostro aggiornatissimo data base delle aree di sosta che conta ben oltre 2600 strutture sul territorio nazionale e permette con pochi touch la ricerca e la localizzazione delle aree sosta camper italiane senza richiedere la connessione dati.



Le "aree sosta" comprendono:

► aree sosta, aree attrezzate, camper service (carico e scarico acque),
► aree autostradali, campeggi e agriturismi con area camper.


CamperlifeApp
funziona prevalentemente senza connessione dati, richiesta solo per aggiornare l'elenco delle aree sosta e per l'utilizzo di mappe.


La scarsa necessità di connettività alla rete rende l'uso di CamperlifeApp economico, estremamente reattivo e piacevole da utilizzare; inoltre ci permette di pianificare il nostro viaggio in camper nel migliore dei modi, sicuri di trovare un posto adatto alla sosta e al carico/scarico delle acque in tutta Italia.

CamperlifeApp è disponibile in lingua italiana.

Le funzionalità sono:
consultazione elenco aree sosta divise per: regioni e province;
ricerca delle aree sosta più vicine alla propria posizione (tramite GPS) e con indicazione della distanza in linea d'aria;
avvio del navigatore per indirizzarci all'area sosta selezionata;
chiamata telefonica all'area sosta selezionata (se presente il numero telefonico);
invio email all'area sosta selezionata (se presente l'indirizzo email);
visualizzazione del sito dell'area sosta selezionata (se presente il sito web).
CamperlifeApp, è disponibile nel Apple Store gratis, e potete scaricaela da qui.

lunedì 2 luglio 2012

Google Crhome anche su iPhone



Chrome - Google, Inc.
Google ha presentato la sua prima versione di Chrome per iOS, il sistema operativo che fa funzionare gli iPhone e gli iPad. L’applicazione ricorda molto quella resa da poco disponibile per gli smartphone Android e porta sui dispositivi mobili Apple buona parte delle funzionalità dell’edizione classica per PC e Mac.
Il browser che non si vede
Google ha realizzato l’applicazione di Chrome puntando sulla familiarità degli utenti con la versione classica. Soprattutto sugli smartphone, dove gli schermi sono più piccoli, l’idea è di far sostanzialmente scomparire il browser per privilegiare i contenuti. C’è quindi una sola barra in alto con la quale impartire i comandi e avviare le ricerche, a differenza dell’attuale versione mobile di Safari (il browser predefinito su iPhone e iPad) che ha sempre visibili due barre un poco invadenti e che rubano pixel alle pagine visualizzate.
Omnibox
Come nella versione classica di Chrome, la barra di navigazione in alto ha una “omnibox”, un campo in cui si possono inserire direttamente gli indirizzi web (URL) oppure le parole chiave da cercare attraverso Google. È una buona soluzione per semplificare le cose per gli utenti e rende più semplice e intuitiva la ricerca delle informazioni online. Mentre si digita una URL o una chiave di ricerca, Chrome suggerisce alcune scorciatoie in un menu a comparsa per velocizzare l’operazione, proprio come avviene normalmente su Chrome per desktop.
Tab
Con l’applicazione di Chrome si possono aprire più pagine web su diverse schede (tab). Sui tablet come l’iPad le schede sono sempre visibili in alto, al di sopra della “omnibox”, mentre per risparmiare spazio sui piccoli schermi degli smartphone sono a comparsa. Per accedere all’elenco basta toccare l’icona delle schede in alto a destra nella barra di navigazione: si apre un elenco visuale delle tab aperte, con l’anteprima della pagina che contengono. Per chiuderne una basta far scorrere un dito sullo schermo verso destra o sinistra e la scheda scompare. Sempre su iPhone e altri smartphone, se si vuole passare da una scheda a un’altra mentre si naviga basta toccare il lato destro (per andare alla scheda successiva) o quello sinistro (per andare alla scheda precedente) dello schermo e trascinare il dito. Dopo aver fatto un poco di pratica, si rivela un’ottima soluzione per passare velocemente da un contenuto a un altro.
Trova nella pagina
Sempre dalla barra di navigazione è possibile aprire un menu per accedere alle opzioni. Tra queste c’è la possibilità di avviare una ricerca testuale all’interno della pagina aperta nel browser.
Navigazione in incognito
Si attiva dalle opzioni e permette di visitare le pagine senza che queste rimangano nella cronologia o che vengano salvati altri dati. È una buona soluzione, per esempio, se si deve prestare il proprio tablet o smartphone a un amico per qualche minuto per fargli controllare la posta.
Condivisione
Chrome per iPhone e dispositivi mobili è molto essenziale e non ha per ora un gran numero di opzioni per condividere rapidamente i contenuti con i propri contatti e amici. C’è una sola opzione per inviare il link di una pagina per email, mentre manca il tasto per inviare direttamente un tweet con il link della pagina che si sta visitando.
Sincronizzazione
La funzione più interessante e che probabilmente farà la fortuna dell’applicazione mobile di Chrome è quella per la sincronizzazione della propria attività online. Chi usa Chrome con un account Google può avere le password, i preferiti e le schede aperte sincronizzate tra i propri dispositivi. Può quindi avviare una ricerca sulla versione per computer e proseguire in un secondo momento sul suo smartphone, ritrovando le stesse schede aperte in precedenza su PC o Mac. Il sistema funziona molto bene ed è rapido nel sincronizzare i contenuti. Basta selezionare la voce “Altri dispositivi” dal menu dell’applicazione per vedere quali schede sono aperte altrove. Nell’elenco compare anche il dettaglio con data e ora dell’ultima sincronizzazione. Chrome mantiene sincronizzate anche le password dei propri account per i servizi online, semplificando e rendendo più rapidi i login.
Ricerca vocale
Invece di scrivere le url o le chiavi di ricerca all’interno della “omnibox” è anche possibile dettarle direttamente al proprio dispositivo. Il sistema di riconoscimento vocale funziona anche in italiano ed è accurato.
Richiedi sito desktop
Per rendere più rapido il caricamento delle pagine, molti siti quando si naviga da mobile offrono una loro versione alleggerita, che però a volte non mostra tutti i contenuti delle versioni integrali. L’applicazione di Chrome ha una opzione per forzare il sistema, facendo credere ai siti di essere collegati da desktop per vedere le versioni integrali delle loro pagine. (L’opzione funziona anche con i siti che da mobile impediscono di vedere i loro contenuti integrali per incentivare l’uso delle applicazioni, anche a pagamento, come nel caso di Corriere.it.)
Crash
Se malauguratamente l’applicazione mobile di Chrome si blocca e si chiude in maniera imprevista, al riavvio offre la possibilità di riaprire le schede e i siti su cui si stava lavorando.
Velocità
Sul blog ufficiale del suo browser, Google spiega che con Chrome per iPhone e per iPad “potrete godervi la stessa velocità e semplicità” del browser attraverso diversi dispositivi. In realtà non è propriamente così, perché Apple per ora impedisce a chi produce browser alternativi a Safari di utilizzare i sistemi più recenti per farli funzionare. Il sistema imposto da Apple è ugualmente affidabile, ma è sensibilmente più lento rispetto alle soluzioni di ultima generazione. La società dice di aver scelto queste regole per ragioni di sicurezza e per assicurare la stabilità dei suoi dispositivi, ma secondo alcuni detrattori la decisione sarebbe dovuta alla volontà di rendere le cose difficili alla concorrenza nello sviluppare una delle applicazioni più usate sugli smartphone.
Chrome vs Safari
Apple offrirà ai propri utenti una nuova versione di Safari per iPhone e iPad quando sarà reso disponibile iOS 6 il prossimo autunno. La società nel corso del tempo non ha apportato grandi modifiche alla versione mobile del proprio browser: la sua interfaccia è invadente e mostra due barre – una in alto e una in basso – che rubano spazio alle pagine. Chrome, invece, è estremamente minimale e lascia molto più spazio ai contenuti. Tuttavia, Safari ha il vantaggio di essere maggiormente integrato all’interno di iOS e di avere, tra le altre cose, la possibilità di condividere facilmente i link anche sui social network con l’opzione per Twitter e in futuro per Facebook. Ha anche la funzione “Reader” per visualizzare solamente il testo di una pagina web e rendere più semplice la sua lettura, anche sullo schermo di dimensioni ridotte dell’iPhone. Con Chrome questa opzione non c’è, come nemmeno la possibilità di avviare la stampa di una pagina.
L'applicazione è disponibile gratis nell'Apple Store, ho la potete scaricare da qui.