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venerdì 30 novembre 2012

Fantastical, il calendario intelligente per iPhone

Fantastical - Flexibits Inc.
Dopo il fantastico successo avuto su Mac, Fantastical ora è arrivanta anche su iPhone. L’app ricalca graficamente la versione desktop e integra funzionalità avanzate decisamente interessanti, tali da renderla preferibile all’applicazione standard di iOS.  Il perché lo vedremo in questo focus approfondito.



Vediamo quali sono le sue caratteristiche e perché potrebbe sostituirei il calendario nativo di iPhone.
Fantastical permette l’inserimento di un evento nella maniera più rapida vista sino ad oggi. Basterà selezionare il simbolo “+” per aggiungere un nuovo evento, digitare una frase come “Dottore per Alessia Venerdì” e automaticamente Fantastical aggiungerà l’evento per il venerdi successivo. Sarà possibile inoltre specificare nel testo ore o intervalli di tempo che verranno anch’essi riconosciuti se scritti con una formula stile “Dottore per Alessia dalle 10.00 alle 11.00″ .



Altra caratteristica interessante è il riconoscimento vocale avanzato anche in italiano. La stessa creazione dell’evento potrà essere effettuata a voce grazie al software integrato, capace di lavorare anche in modalità offline. Funzionerà con la medesima formula della versione scritta, risultando però di più rapido inserimento e ottima nell'interpretare il parlato con  date e orari.


La modalità di visualizzazione denominata DayTicker risulta comodissima e ci offre con un colpo d’occhio molteplici informazioni sugli impegni. Toccando la barra del titolo saremo riportati alla giornata odierna mentre ci muoveremo tra i giorni grazie gestures swype nella finestra con scrolling orizzontale. Gli impegni verranno visualizzati attraverso delle barre colorate da sinistra (mattina) verso destra (sera) per definire un orario o lasso di tempo breve o prolungato durante tutta la giornata qualora la barra occupasse in lunghezza  tutto lo spazio predefinito. Una modalità di approccio decisamente comoda.
Fantastical si sincronizza automaticamente con l’applicazione Calendario di iOS e con gli eventi Facebook. È possibile inoltre selezionare le applicazioni da sincronizzare o meno per avviare una visualizzazione selettiva dei contenuti.
Fantastical è un’applicazione calendario “must have”per i possessori di iPhone. È acquistabile da App Store (ora in offerta al 50%) ad un prezzo di 1,79 €.
Fonte: http://apple.hdblog.it/

mercoledì 28 novembre 2012

iDisplay Mini: Trasforma il tuo iPhone in un display aggiuntivo per Mac o Windows.

iDisplay Mini - SHAPE GmbH

L’applicazione iDisplay Mini trasforma il vostro iPhone in uno schermo secondario. E’ possibile pensare a miliardi di utilizzi per questa applicazione. L’applicazione aumenta la vostra produttività personale estendendo lo schermo del computer. iDisplay Mini, uno strumento ideale per i multitasker, vi consente di utilizzare il vostro iPhone o iPod touch come display wireless interattivo garantendovi un maggiore spazio su schermo o fungendo da mirror del display principale.

L’iPhone e l’iPod touch possono trasformarsi in un display secondario. L’applicazione funziona sia con i computer Mac che con i computer Windows. iDisplay Mini vi consente di interagire con il vostro display aggiuntivo: spostare oggetti, disegnare e controllare la riproduzione di file direttamente sul vostro dispositivo. Utilizzate le funzioni di messa a fuoco e panoramica direttamente sul dispositivo iOS.
Passate agevolmente dall'orientamento dello schermo ritratto all’orientamento dello schermo scenario e viceversa: vi basta ruotare il dispositivo e tutto verrà regolato automaticamente. Modalità di risoluzione normale e doppia per i display Retina. Collegate fino a 36 dispositivi iOS ad un computer, selezionate il layout una volta e utilizzatelo successivamente in qualsiasi momento. Personalizzate le impostazioni del display per ciascun dispositivo che utilizzi come display secondario: iDisplay memorizzerà le vostre preferenze. Create un elenco di applicazioni preferite che utilizzate regolarmente su iDisplay e spostatele sull'applicazione con un semplice clic.
Sui sistemi operativi Mac OS X, potrete scegliere una delle 3 seguenti modalità iDisplay Mini:
  • Utilizza iDisplay Mini come un vero e proprio display secondario: tale sistema ti offrirà un maggiore spazio su schermo per tutto ciò che vorrai tenere d’occhio.
  • Immagine mirror dal display principale sul tuo iPhone/iPod touch: il sistema ideale per condividere il desktop con il tuo pubblico. Ricorda che iDisplay ti consente di collegare fino a 36 dispositivi iOS ad un Mac.
  • Modalità finestra singola: utilizza iDisplay per un’applicazione di tua scelta. Sposta velocemente le applicazioni selezionate dall’elenco delle tue applicazioni preferite su iDisplay con un semplice clic.
Su Mac, sarà necessario installare l’applicazione iDisplay Desktop. iDisplay Desktop è gratuito e può essere scaricato in qualsiasi momento dal sito web getidisplay.com. iDisplay è compatibile con i computer Mac con processore Intel e sistema operativo Mac OS X 10.5 e successivi.
Su Windows, potrete utilizzare iDisplay come un vero e proprio display secondario per il quale le modalità mirroring e finestra singola non sono ancora supportate. Su PC, sarà necessario installare l’applicazione iDisplay Desktop. iDisplay Desktop è gratuito e può essere scaricato in qualsiasi momento dal sito web getidisplay.com. iDisplay è compatibile con Windows XP (solo 32 bit), Windows Vista (32 e 64 bit), Windows 7 (32 e 64 bit) e Windows 8. Windows 7 Starter Edition non è supportato. Per Windows Vista e Windows 7, il tema “Aero” può essere disattivato durante la connessione a iDisplay e riattivato al momento della disconnessione). Il computer e il dispositivo iOS devono essere collegati alla stessa rete Wi-Fi.
Trovate iDisplay Mini in App Store localizzato in Italiano ed è Compatibile con iPhone, iPod touch e iPad. Richiede l’iOS 4.3 o successive. Questa app è ottimizzata per iPhone 5. Le dimensioni dell’applicazione sono di 1.8 MB.


Fonte: www.beiphone.it

lunedì 26 novembre 2012

Ginnastica da Ufficio l'app per iPhone e iPad che vi mantiene in forma

Ginnastica da Ufficio - Klaus Lanzarini
Sfruttare le ore di lavoro per mantenersi in forma: è questa la missione di Ginnastica da Ufficio per iPhone e iPad
Se avete poco tempo per la palestra e siete impegnati tutta la giornata dal vostro lavoro, oggi vi propongo una applicazione che vi permetterà di fare un pò di ginnastica direttamente in ufficio. Ginnastica da Ufficio è il titolo di una simpatica applicazione per iPhone, ed iPad dedicata agli utenti che desiderano sfruttare le ore lavorative per migliorare il proprio stato fisico, mantenendosi in forma con un po' di ginnastica.
Realizzata da un team di osteopati, specialisti della riabilitazione e insegnanti di yoga presso lo studio "CMO - Centro Medicina Osteopatica" di Firenze
Si tratta di Ginnastica da Ufficio, al cui interno troverete i suggerimenti di un team di esperti del settore quali osteopati, specialisti della riabilitazione e insegnanti di yoga con tanti suggerimenti ed esercizi ideali per tutti coloro che stanno ore seduti, ma vogliono mantenersi in forma.
All'interno troverete piccoli consigli e semplici esercizi, che vi permetteranno di mantenere allenato il vostro fisico effettuando esercizi anche alla scrivania o davanti al computer. Stretching per gli addominali, è solo uno degli esercizi che troverete all'interno e che vi aiuteranno a combattere le problematiche di schiena e muscolari derivanti dal lavoro sedentario alla scrivania. Vediamo le caratteristiche di Ginnastica da Ufficio:
  • 60 esercizi che derivano da uno studio approfondito di specialisti della riabilitazione e insegnanti di yoga presso lo studio “CMO – Centro Medicina Osteopatica” di Firenze;
  • grafica ed Illustrazioni chiare e precise per aiutarvi nell'esecuzione;
  • notifiche, grazie ad un timer vi ricorderete di fare gli esercizi con la frequenza che preferite, anche dopo essere usciti dall'applicazione;
  •  in ogni momento potrete rifare gli esercizi che più vi piacciono;
  •  un pratico menù vi permetterà di personalizzare tutte le funzioni dell’app.
L'obiettivo che i realizzatori di questa applicazione si pongono con essa è quello di informare sui rischi dell’inattività e della vita sedentaria, proponendo degli esercizi semplici da svolgere tutti i giorni per pochi minuti.
L'app e compatibile con iPhone 5 e la trovate nell'Apple Store a €2,69.

venerdì 23 novembre 2012

My Data Manager per controllare il traffico dati

My Data Manager - Mobidia Technology
Vi siete mai chiesti se sia possibile controllare il traffico dati generato con il vostro iPhone o iPad? Ovviamente uno sviluppatore ha pensato proprio a voi, proponendovi un’applicazione innovativa.
Il suo nome è My Data Manager, un programma davvero delizioso dedicato ai possessori di un iPhone o un iPad che vi permetterà di monitorare con facilità il traffico dati, evitando di ritrovarvi senza credito telefonico. Possiamo considerarla a tutti gli effetti un’interessante applicazione disponibile su App Store, creata per tutte le persone che hanno attiva una promozione dati e non vogliono rischiare di perdere i soldi disponibili sul cellulare.
Se si naviga tanto, superare il traffico dati e la soglia massima richiede davvero pochissimo tempo. Grazie a My Data Manager, avrete la possibilità di gestire con efficienza la vostra bolletta telefonica, visualizzando la cronologia dei consumi dei dati per ottimizzarne l’utilizzo ed evitare di raggiungere il limite previsto.L’applicazione è stata ideata anche per verificare quali sono i programmi che consumano una maggiore quantità di dati, offrendo la possibilità di risparmiare usando i dati a disposizione nella maniera migliore. Dopo aver installato My Data Manager, lo strumento inizierà in automatico a monitorare il proprio consumo di dati e Wi-fi in tempo reale, mostrando una lista di applicazioni attive presenti sul dispositivo e visualizzando i Mb utilizzati.
Per utilizzare al massimo le caratteristiche di questa applicazione, vi ricordiamo che è sempre molto importante configurare le caratteristiche del proprio piano dati, impostando inoltre il quantitativo massimo di dati che si possono utilizzare ogni mese.
Al termine di questa procedura, l’applicazione andrà a creare una sintesi del consumo dati e dell’abbonamento, quando raggiungerete il limite prestabilito, visualizzerete delle notifiche che vi avvertiranno di fare attenzione. My Data Manager è gratis e pronta per voi direttamente su App Store, siete pronti a tenere sotto controllo il vostro traffico dati?

Fonte: www.iphonmania.it

domenica 18 novembre 2012

Google gestore telefonico


Google si sta preparando per entrare nel mondo della telefonia mobile come annunciato dal Wall Street Journal.
Google avrebbe messo in cantiere l’ipotesi di competere con operatori telefonici come AT&T o Verizon per offrire ai suoi clienti delle tariffe davvero incredibili. Il tutto dovrebbe avvenire gradualmente partendo dagli USA per poi arrivare anche in Europa e nel resto del Mondo. Google per chi non lo sapesse già ha lanciato da tempo un servizio di connettività tramite fibra ottica in Kansas che dovrebbe estendersi in tempi brevissimi.Sicuramente se Google dovesse diventare anche un operatore telefonico potrebbe provocare numerosi problemi alle compagnie telefoniche mondiali comprese quelle italiane come Tim, Vodafone, Wind e Tre offrendo ai suoi clienti tecnologie avanzate, velocità di connessione elevate e tanto altro interfacciandosi nativamente con tutti gli smartphone e tablet Android. Divenuto gestore telefonico, Google, non avrebbe più confini e sarebbe in grado di offrire tantissimi servizi e controllare anche il traffico telefonico. Voi cosa ne pensate? Passerete a Google se questo dovesse essere il prossimo operatore telefonico italiano?

mercoledì 14 novembre 2012

iPhone 5 vs Galaxy SIII

Ormai la fantasia non si ferma più davanti a niente pur di parlare di questi due smartphone, oggi volevo farvi vedere un filmato singolare, iPhone 5 vs Galaxy 3 sfida al frullatore.

Sicuramente a nessuno di voi verrà mai in mente di triturare uno smartphone di ultima generazione come l' Apple iPhone 5 o il Samsung Galaxy SIII solo per verificarne la resistenza, ma a farlo ci hanno pensato i ragazzi di BlendTec, a cui piace distruggere qualsiasi cosa.
Quindi l'ennesima sfida tra l'iPhone 5 e il Galaxy S3, ma stavolta il confronto non ha nulla a che fare con le caratteristiche tecniche del prodotto, ma lo scopo è scoprire quale tra i due terminali è il primo a frullarsi fino a diventare polvere.

Nel video di seguito, che sta ottenendo un incredibile successo su Youtube, potete vedere i due dispositivi che vengono inseriti in un potente frullatore fino alla completa frantumazione.


Quale si disintegrerà per primo?



giovedì 8 novembre 2012

Instagram ora anche su pc

Instagram approda anche sul web, consentendo agli utenti di avere un profilo al pari di un social network come Facebook. Del resto, la popolare applicazione nata per il mobile che consente di modificare le foto con i filtri e condividerle direttamente tramite smartphone, è stata acquistata qualche mese fa proprio da Mark Zuckerberg

Si tratta della prima decisione dopo l'acquisto della popolare applicazione da parte del creatore di Facebook, Mark Zuckerberg. Sarà quindi possibile seguire gli utenti, commentare le foto, modificare il proprio profilo direttamente sul web.

PRESTO I NUOVI PROFILI. 

I nuovi profili saranno disponibili su internet già dalla prossima settimana. L'annuncio è arrivato a poche ore di distanza dall'indiscrezione secondo la quale Twitter, altro popolare social media, potrebbe dare la possibilità agli utenti, nel giro di qualche settimana, di applicare filtri alle foto caricate. Il layout grafico del nuovo profilo utente Instagram richiama per molti aspetti quello di Facebook (social network che ha acquistato proprio Instagram nel recente passato).


L’introduzione di quanto appena descritto sarà completata nel giro di pochi giorni per tutti gli utenti.

«Sarà possibile seguire gli utenti, commentare le proprie foto, modificare il proprio profilo direttamente sul web», spiega Instagram sul suo blog. I nuovi profili saranno sul web la prossima settimana. 

Il post sul blog ufficiale Instagram.


lunedì 5 novembre 2012

Moviegram ti consiglia che film andare a vedere

Moviegram - Steven Waterfall

Vuoi andare al cinema con gli amici, ma non sai quale film scegliere? Nessun problema: scarica l'applicazione Moviegram sull’iPhone - o sull’iPad - e leggi le opinioni di chi ha già visto i film presenti in sala, così non ti perderai nessun capolavoro.

Il problema, a essere precisi, si pone principalmente quando entri in un cinema multisala: le code alle biglietterie sono interminabili e, spesso, l’indecisione può costare cara. Tu stai ancora meditando su quale film guardare e, proprio nell’istante in cui ti metti in fila, i posti in sala si esauriscono e ti trovi costretto a ripiegare su una seconda scelta, che magari non è granché. E la tua serata è irrimediabilmente rovinata.

Moviegram è un aiuto indispensabile in circostanze come queste: l’applicazione si avvia in un baleno sull’iPhone e mostra subito le locandine dei film più gettonati del momento. Puntando il dito su quelli che t interessano, si apre la scheda corrispondente, con una breve sinossi, il cast e, soprattutto, i punteggi dei portali di recensioni cinematografiche più importanti, come IMDBMetacritic e Rotten Tomatoes. Il programmino cinefilo, inoltre, fa una media e genera un voto in centesimi per farti capire a colpo d'occhio il valore del film.


In un’applicazione di questo tipo, non possono ovviamente mancare la barra di ricerca, i trailer in alta definizione e la possibilità di condividere i titoli dei film tramite Facebook e Twitter. Moviegram, ciò nonostante, non presenta nessuna novità eclatante: perché, quindi, consigliarlo? È presto detto: è l'applicazione più snella e rapida della sua categoria, in un’unica schermata raccoglie tutte le informazioni utili e i tempi di caricamento sono dimezzati rispetto a quelli delle rivali più blasonate.

Se proprio dobbiamo trovare un diffetto, manca ancora la sincronizzazione dei titoli nelle sale con il Box Office italiano, ma sono già arrivati quelli di altre nazioni europee, come Francia e Inghilterra, quindi siamo certi che a breve anche noi verremo accontentati. Sarebbe ancor più bello se Moviegram offrisse la possibilità di collegarsi direttamente con l’iPhone alle pagine web delle sale cinematografiche, per prenotare i posti online: qualora venisse implementata anche questa funzione, avremo a nostra disposizione la soluzione definitiva per organizzare in un attimo le nostre serate cinefile. 
Moviegram, la trovate in Apple Store gratis.

giovedì 1 novembre 2012

Quick Camera, cogli l'attimo col tuo iPhone

Quick Camera - Melon Lab



La praticità e la qualità della fotocamera integrata dell’iPhone è fuori discussione, ma questo non significa che sia sempre pronta a cogliere l’attimo. Quick Camera, invece, ti permette di scattare raffiche di centinaia di foto al minuto.
Grazie agli smartphone di ultima generazione, adesso portiamo sempre con noi delle belle fotocamere digitali subito pronte all’uso. Nella vita di tutti i giorni capita, però, di assistere a scene tanto divertenti quanto fugaci e di non aver il tempo necessario per metterle in funzione e immortalare un momento particolarmente significativo. Sono istanti che, se non cogli l’attimo, sono persi per sempre. Quick Camera serve proprio a questo: scatti a raffica e... carpe diem.
Quick Camera, in pratica, aggiunge quantità alla qualità e offre una funzione - più unica che rara - che normalmente il nostro iPhone non avrebbe. Il primo dettaglio che salta all’occhio è la velocità di caricamento, nettamente inferiore rispetto alla media delle altre applicazioni della categoria: merito dell’interfaccia semplice ed essenziale, che fa tutto ciò che serve, né più né meno. Avviare la fotocamera diventa una questione di frazioni di secondo, e già questo dettaglio non è di poco conto.
Dopo aver avviato l’applicazione, ci ritroviamo con l’inquadratura a schermo intero - classica - e tre icone monocromatiche, che in realtà nascondono altrettanti menu a tendina. Una di queste ospita le impostazioni del flash, che può essere attivato, spento oppure sempre acceso, come una torcia. L'icona successiva permette di scegliere la fotocamera in funzione - frontale oppure posteriore - e in basso a sinistra è presente quella per impostare la modalità di scatto.
È proprio quest’ultima a offrire la funzione più interessante di Quick Camera: scegliere se scattare una singola foto, tre di seguito oppure una raffica che inizia con la prima pressione dell’apposito pulsante e si conclude con un secondo touch. In alternativa, al posto dei due tocchi, puoi tenere premuto il solito pulsante finché vuoi scattare e rilasciarlo quando sei pronto a terminare l’operazione.
L’applicazione è pienamente compatibile con il nuovo iPhone 5 e, anzi, riesce a sfruttare appieno il potenziale della fotocamera da 8 Megapixel abbinata al suo potente processore Apple A6. Quick Camera, in questo modo, riesce a scattare - e memorizzare - fino a 260 fotografie al minuto con il sensore principale e 200 in 10 secondi con quello frontale da 1,2 MPixel. Alla fine ti ritroverai con il rullino invaso da una valanga di immagini in sequenza.
Le foto così scattate potranno essere selezionate, per trovare quella che ritrae il tuo soggetto nel momento topico, o montate in sequenza con altri software, per ottenere divertenti filmati in time lapse oppure al rallentatore, ovviamente senza audio. Esiste anche una versione Lite dell’app, che può essere scaricata gratuitamente e ha la sola limitazione di non poter scattare più di 8 foto di seguito: francamente, nella maggior parte dei casi già queste possono bastare, oppure scarica la versione completa dall'Apple Store a €1,79.



Apple aumenta i prezzi delle App

Mentre eravamo tutti impegnati alla presentazione del nuovo iPad mini del iPad4, la Apple aumentava il prezzo delle applicazioni nel Apple Store.
Secondo la maggior parte di siti e blog di riferimento tecnologico questa mossa impopolare, che coinvolge anche gli altri App Store europei, escludendo, però, quello americano, sarebbe un modo per permettere agli sviluppatori di poter aumentare il loro margine di guadagno su di una singola applicazione.

Sappiamo che Apple vincola i propri sviluppatori ad un tariffario molto rigido. Chiunque voglia sviluppare un’app e venderla attraverso l’App Store deve scegliere la fascia di prezzo tra quelle imposte dall’azienda; se fino a pochi giorni fa il prezzo minimo era di 79 centesimi di Euro oggi l’ entry level è salito ad 89 cent. di Euro. 
Ovviamente sono state ritoccate tutte le fascie di prezzo: cosi adesso quelle che prima costavano 1,59 passano a 1,79 e cosi via. Non  sappiamo se questa mossa fermerà la furia d'acquisto dei consumatori ( fino ad oggi sono state scaricate 35 miliardi di applicazioni), ma certamente porterà ulteriori profitti nelle case del colosso statunitense.
Invece, secondo altre  fonti questi nuovi prezzi sono dovuti all'aumento delle tasse in zona Euro. C'è chi scrive anche che l'euro non è più forte come un anno fa e i tassi di cambio sono cambiati in modo importante. Inoltre, Apple paga l'IVA al 15%, avendo la sede europea in Lussemburgo. Da tenere in considerazione che negli altri continenti Apple dà agli sviluppatori il 70% delle vendite, mentre il 60% europeo è probabilmente legato alle stesse tasse che avrebbero causato l'aumento delle tariffe. Con una percentuale di guadagni maggiore, il 40% contro il 30% nel resto del mondo, la casa di Cupertino si dovrebbe assicurare gli stessi margini di profitto che ha negli altri Paesi.


Apple ha anche comunicato di aver introdotto le tariffe delle app nelle valute locali di Russia, Turchia, Israele, India, Indonesia, Sud Africa, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti. E se questo cambiamento non potrà far felici i consumatori italiani ed europei in generale, vale la pena dare uno piccolo sguardo anche agli altri negozio di applicazioni come Google Play, l'Amazon App Shop e il Windows Phone Store.
In questi shop i prezzi minimi sono rispettivamente di 50, 76 e 99 centesimi. In tutti e tre il 70% del prezzo di vendita va agli sviluppatori e il restante 30% a Google, Amazon o Microsoft, anche in Europa. C'è da tenere in considerazione che gli sviluppatori non sono obbligati a vendere proprie applicazioni ma possono anche distribuirle gratuitamente.
Inoltre bisogna ricordare che molte app sono a pagamento su un negozio virtuale, sono gratuite su altri e talvolta non sono neanche presenti. Ad esempio il noto Angry Birds è gratuito su Android ma ha un prezzo di 89 e 99 centesimi rispettivamente su iOS e Windows Phone. Possiamo fare un discorso simile anche per altri programmi, come SketchBook Mobile, che ha un prezzo di 1,54 euro nel Google Play e 1,79 euro nell'App Store ma non è disponibile sul Windows Phone Store